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Pubblicato il da S C A N A Z Z A T U

 

 

Notte di pioggia.

solitario vago,

per le deserte vie.

Amo la sensazione

dell'acqua che abbraccia,

questo mio corpo,

come a purificarlo,

a lavar via lo sporco,

di tutta una vita.

 

Di errori  ne ho fatti,

scelte giuste

o sbagliate,

solori subiti,

o arrecati,

ma alla fine,

il mio conto ho pagato.

 

Amori presi,

amori lasciati,

amori sbagliati

sogni, ideali,

disillusioni,

hanno lasciato,

rughe nel cuore.

 

Notte da solo,

sotto la pioggia,

per ritrovare me stesso,

per poterti guardare,

ancora negli occhi.

 



 

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L
<br /> Nino, i bilanci della vita trascorsa ci rendono tristi,in questi versi leggo attimi di solitudine, voglia di momenti felici,come spesso succede a me!!<br /> Un saluto affettuoso<br /> <br /> <br />
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S
<br /> Carissimo Antonino,nessuno è esente da sbagli..la vita è un viaggio a sorpresa, con tantissime incognite e nessun depliant in cui ci viene descritto l'itinerario..quindi commettere errori credo sia<br /> inevitabile. Se commessi per inesperienza, impreparazione, ingenuamente o solo perchè non si è stati capaci di tenere a bada desideri e spinte emotive, io non darei a questi errori la connotazione<br /> di "sporco"..poi se sono messaggeri di analisi, di meditazioni, saranno serviti a crescere e maturare consapevolezza.<br /> <br /> <br />
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